Claudio Magris: TRI PRIČE (ITA)

La Voce del popolo

Casa delle Forze Armate, Salone rosso. Le onde letterarie del Salone del libro ieri sera hanno portato di nuovo all’”Altra costa”, per un imperdibile incontro con Claudio Magris. Senza aggettivi, perché quelli a disposizione sono già stati usati.
Presenti, a fianco dell’autore, ancora una volta la traduttrice Ljiljana Avirović e Nenad Popović per la “Durieux”, nonché Predrag Lucić per la presentazione di “Tri priče: Graf, Glasovi e Vi ćete, dakle, razumjeti”, ovvero la traduzione croata di “Il Conde”, “Le voci” e “Lei, dunque capirà”, tre racconti nati... “figli unici”, in momenti diversi e che per la prima volta sono assieme nell’abbraccio di due copertine, in croato.
Così, messi assieme, non li ha letti ancora nessuno: si è trattato quindi di una prima volta letteraria in traduzione. Moderatore Predrag Lucić, che si è fatto ambasciatore della curiosità del nutrito pubblico. Una serata intima per i temi trattati, la solitudine, il dolore, la rinuncia, la follia, sezionati nei tre racconti, che ha tenuto il pubblico in affascinato ascolto, in un appuntamento in un certo senso esclusivo. E già che in qualche modo sono le voci che hanno fatto da filo conduttore del libro e della serata, ascoltare Magris è coinvolgente quanto leggerlo. Di più nel numero di domani.